S.O.S CREATIVITY, come rendere la cultura accessibile a tutti

CONTESTO

Il settore ICT ha largamente contribuito a cambiare la vita di tutti i giorni, ha tramutato le lettere in e-mail, la spesa al mercato il shopping online, il personale supporto tecnico al cliente in app e risposte automatiche. In particolare nel settore culturale una grande quantità di contenuti sono gratuiti e disponibili online, pronti per essere usati e goduti. Nonostante ciò la mancanza di competenze digitali e consapevolezza spesso impedisce agli adulti di beneficiare dalle offerte culturali online.

La disponibilità di contenuti online ha certamente migliorato e velocizzato le nostre vite, ma Internet ha anche un suo lato oscuro, se guardiamo a spam, malware, hacking, phishing, attacchi denial of service, click fraud, violazione della privacy, diffamazione, frodi, violazione dei diritti di proprietà digitale, etc. Con un valore totale annuo di transazioni fraudolente pari a 1,8 miliardi di euro, secondo l’ultima segnalazione della Banca centrale europea (BCE) e dell’Europol’s European Cybercrime Centre (EC3), Trend Micro ed Europol evidenziano la crescente sofisticazione dei criminali informatici in termini di pianificazione e orchestrazione degli attacchi.

La categoria più esposta risulta essere quella dei tardivi digitali. Infatti, una ricerca effettuata da Lloyds Bank nel 2019 ha calcolato che una singola frode ruba oltre 2.500 sterline agli under 34, ma è molto peggio per gli over 55, con una media di quasi 11mila sterline rubate a testa. In mezzo ci sono le persone tra i 45 ei 54 anni con, 3.500 sterline perse.

Sebbene il gruppo di persone over 65 sia in rapida crescita in Europa e nonostante questo detenga un ricco bagaglio culturale di esperienze, competenze, contributi e bisogni speciali, le persone anziane devono affrontare una sfida cruciale: far fronte a una società in cui tutto è più rapido e viaggia a una velocità media di banda di 5 Mbps, venendo così tagliati fuori dalla società e dall’offerta culturale online.

COME FARE

In una società sempre più guidata dall’IT e con una popolazione che invecchia rapidamente, SOS Creativity è progettato per supportare lo sviluppo delle competenze digitali degli adulti, in modo che siano in grado di beneficiare delle offerte culturali e dei contenuti artistici disponibili online, potenziando allo stesso tempo il loro livello di consapevolezza circa i rischi connessi al web (come il phishing, frodi, fake news, violazione della privacy, diffamazione, etc.) che possono sorgere navigando tra i contenuti dei siti, o pagando per abbonarsi ad alcuni contenuti culturali o addirittura cercando libri da leggere online.

Rimanendo in linea con la priorità settoriale relativa alla promozione di Erasmus Plus tra i cittadini e tutte le generazioni, offrendo anche attività educative e di scambio di esperienze con gli anziani con l’obiettivo di costruire e aggiungere solidità all’identità europea, SOS Creativity affronta gli argomenti che rispondono pienamente alla prospettiva transnazionale europea in relazione all’inclusione sociale e welfare degli anziani e quindi non potrebbe essere intrapreso nell’isolamento di un singolo contesto nazionale. Oltretutto, questo progetto punta a sviluppare abilità e competenze negli adulti per supportare la creatività e il suo utilizzo in un contesto educativo non-formale, che rafforzi la cooperazione intersettoriale.

Il progetto è promosso da un partenariato composto da 8 Partner e 6 Paesi (Spagna, Italia, Francia, Belgio, Polonia e Macedonia del Nord) e co-finanziato dal programma Erasmus Plus.